La campagna di sensibilizzazione “Sono Bambina, Non Una Sposa” è partita qualche mese fa dalla Sicilia ed in pochissimo tempo si è diffusa rapidamente in vari ambiti. Una campagna per dimostrare che l’Italia è dalla parte delle spose bambine, vittime di una violazione dei diritti umani che ne limita l’istruzione delle giovanissime donne e provoca danni alla loro salute fisica e emotiva.
I matrimoni precoci e spesso forzati trovano profonde radici negli squilibri di potere tra donne e uomini, in stereotipi e leggi che rispecchiano l’idea che la donna debba ricoprire un ruolo sociale e familiare subalterno, regolato da modelli patriarcali, sul consenso al controllo sociale sul corpo e sulle scelte sessuali delle donne.

La campagna è  realizzata gratuitamente da un gruppo di professioniste impegnate in contesti di cooperazione, studio, attivismo e comunicazione.  Ideatrice della campagna è Giorgia Butera. Autrice dello scatto Alessandra Lucca. Fanno parte della squadra anche Federica Simeoli, romana e fotoreporter con particolare attenzione all’Africa e Silvia Zeynabou Sampugnaro, di Lentini, Art Curator, Freelance PR & Communication/Marketing Manager.

In molti hanno dimostrato di apprezzare il lavoro delle quattro professioniste. Il Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, ha inviato una lettera di Encomio. I complimenti sono arrivati anche dalla Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha inviato Lettera di Encomio, apprezzando l’impegno messo in atto. Citando le parole del Presidente: “Il suo lavoro e quello delle sue amiche va nella direzione giusta per portare all’attenzione della pubblica opinione questi problemi”.

La campagna di sensibilizzazione ”Sono bambina, non una sposa” è stata selezionata tra le migliori campagne creative prodotte nell’ambito del no profit tra novembre 2013 e ottobre 2014 ed è candidata, pertanto, a vincere il Premio San Bernardino che si terrà a Roma il 18 dicembre all’Università LUMSA di Roma. La campagna sarà presente all’Expo all’interno dello Spazio Woman.

“La campagna – dichiara Giorgia Butera - nasce in seguito al mio ultimo testo pubblicato, sono sociologa ed attivista sociale. Il testo uscito nel mese di Giugno, dal titolo: “Per quanto mi riguarda, ho fatto la mia scelta” fotografa la condizione della donna in ambito internazionale. In occasione delle varie presentazioni mi sono resa conto che ponevo l’accento sempre più nei confronti delle spose bambine ed aborti selettivi.
Il Nostro Appello: “Chiediamo ai mezzi di informazione e comunicazione di sostenere e diffondere il nostro messaggio. Chiediamo ai Governi di tutto il mondo di intervenire acciocche’ queste barbarie abbiano fine”.

La campagna verrà presentata martedì 9 dicembre alle 10:30 nella Sala degli Atti Palermentari a Palazzo Minerva a Roma. Saranno presenti, oltre il Team che ha ideato la campagna di sensibilizzazione, tra gli altri: la Vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli; la Dottoressa Mila Spicola, Componente Segreteria Sottosegretario all’Istruzione; la Dottoressa Isabella Rauti, dal 10 giugno 2013 nominata Consigliere del Ministro dell’Interno per le politiche di contrasto della violenza di genere, sessuale e del femminicidio; l’Onorevole Giovanna Martelli, Consigliera Dipartimento Pari Opportunità; l’Avvocato Sabrina Perrone, componente dell’Associazione Fiori di Acciaio. Sarà presente Ismaila Mbaye, il nostro ambasciatore culturale del Senegal in Italia. Modera, la Giornalista Alessandra Di Pietro.

[Fonte: www.lagazzettapalermitana.it]