Sarà la prima istituzione pubblica finanziaria dedicata a concedere prestiti alle imprenditrici
NEW DELHI. L’India avrà una banca pubblica appositamente per le donne. Così il governo del gigante asiatico ha deciso di affrontare il problema degli squilibri di genere, all’attenzione dell’opinione pubblica del Paese dopo i dilaganti casi di violenza sulle donne denunciati dai media indiani. Sarà la prima istituzione finanziaria pubblica dedicata esclusivamente a concedere prestiti a donne imprenditrici. L’annuncio è stato fatto dal ministro delle Finanze P. Chidambaram nel suo discorso al Parlamento, durante il quale il ministro ha fatto sapere di essere pronto a stanziare circa 186 milioni di dollari per capitalizzare la nuova banca, che dovrà essere interamente gestita da donne. Il progetto è stato inserito nella presentazione del bilancio statale dell’anno 2013/2014 ed è preceduto dalla creazione di un fondo di dieci miliardi di rupie per migliorare la sicurezza delle donne indiane.
La scorsa settimana la Reserve Bank of India aveva annunciato il rilascio di nuove licenze bancarie per espandere questo settore dei servizi finanziari nel gigante asiatico.
In India su 1,2 miliardi cittadini meno della metà possiede un conto in banca.
Maldive, cento frustate a ragazza che subì violenza
MALE. Il tribunale della sharia nelle Maldive ha condannato una ragazzina di 15 anni a 100 frustate e otto mesi di arresti per avere avuto rapporti prima del matrimonio. La ragazzina era stata stuprata dal patrigno: il bimbo nato dopo lo stupro era stato invece ucciso dall’uomo e dalla madre della 15enne e sepolto nel giardino di casa sull’isola di Feydhoo. Oltre ai genitori, però, è stata condannata anche la giovane.
Avvenire – India nasce la banca delle donne
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