I ministri degli Esteri riuniti a Londra: «Sconvolti per l’aumento delle vittime in Siria»
LONDRA. II ministro degli Esteri britannico,William Hague, ha annunciato uno storico accordo internazionale che riconosce lo stupro di guerra come una grave violazione della Convenzione di Ginevra. I ministri degli Esteri del G8, riuniti a Londra, hanno deciso di finanziare con 23 milioni di sterline, quasi 27 milioni di euro, una campagna per impedire il ricorso alle violenze sessuali, indagare su queste atrocità e portare i responsabili di fronte alla giustizia. «Il nostro obiettivo deve essere un mondo nel quale sia inconcepibile che migliaia di donne, bambini e uomini possano essere stuprati nel corso di un conflitto, perché un sistema internazionale di deterrenza e responsabilità lo rende impossibile», ha spiegato Hague, parlando alla riunione dei colleghi delle otto potenze mondiali. I Paesi del G8 si sono impegnati a sostenere un Protocollo Investigativo sulle indagini e la documentazione di tali crimini per aiutare i procuratori. I ministri riuniti si sono inoltre dichiarati «sconvolti» dall’aumento dei morti in Siria e si sono concentrati sull’obiettivo di incrementare gli sforzi umanitari in aiuto delle persone coinvolte nel conflitto. In una nota si esortano tutti i Paesi a «massimizzare i contributi» per gli aiuti umanitari.
Avvenire – Accordo al G8 sugli stupri di guerra
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